L’annata che sta volgendo al termine è stata tutto sommato soddisfacente per le squadre del nostro settore giovanile. Ricordiamo che gli ALLIEVI UNDER 17 PROVINCIALI hanno chiuso al 5° posto con 54 punti, mentre gli ALLIEVI B UNDER 16 PROVINCIALI si sono piazzati settimi nella seconda fase primaverile. Ancora meglio hanno fatto i compagni più piccoli con i GIOVANISSIMI UNDER 15 REGIONALI che si sono salvati con largo anticipo chiudendo il campionato all’11° posto con 33 punti, e i GIOVANISSIMI B UNDER 14 che hanno invece vinto il campionato con 28 punti davanti al Signa, facendo registrare anche il miglior attacco della seconda fase primaverile.
Per commentare tutto ciò, quindi, abbiamo deciso di fare due chiacchiere con il Responsabile del Settore Giovanile amaranto, TOMMASO GIORGI. Riavvolgendo il nastro di questa stagione abbiamo analizzato sotto varie sfaccettature tutto il lavoro svolto in questi mesi e quali saranno gli obiettivi per il futuro. Buona lettura.
Partiamo con un bilancio generale della stagione, soddisfatto?
«Mi ritengo soddisfatto dei risultati ottenuti dalle squadre del settore giovanile, che sono in linea con quelle che erano le aspettative».
Quale squadra le ha rispettato in pieno?
«Tutte le squadre hanno raggiunto il massimo degli obiettivi, dalla salvezza ottenuta con i Giovanissimi Regionali a tre giornate dalla fine, alla vittoria del campionato dei Giovanissimi B, fino alle due squadre di Allievi che hanno fatto ottimi campionati».
Quale gruppo invece è andato forse oltre le iniziali previsioni?
«Onestamente non mi aspettavo che i Giovanissimi B facessero così bene in campionato, anche se sapevo che la squadra aveva un potenziale importante».
Capitolo staff tecnici, soddisfatto di come hanno lavorato?
«Assolutamente, i tecnici hanno lavorato bene, hanno cercato di insegnare calcio ma anche disciplina e rispetto per le strutture e per gli avversari, cosa essenziale in tutti gli sport».
C’è una partita di qualsiasi categoria, che ti ha esaltato particolarmente?
«Ci sono state più partite, con vittorie difficili da raggiungere, che ricordo con maggior piacere. Forse, però, le ultime gare giocate in casa dei Giovanissimi Regionali sono state le più esaltanti dal punto di vista calcistico e soprattutto per quanto riguardava la classifica».
Per quanto riguarda gli Allievi, la categoria maggiore, ritieni ci siano elementi di prospettiva per la Prima Squadra?
«L’obiettivo della società è quello di portare più ragazzi possibile del nostro Settore Giovanile prima negli Juniores Regionali e in futuro nella nostra Prima Squadra. Cerchiamo di lavorare per questo, infatti già da metà anno alcuni ragazzi di prospettiva iniziano a fare qualche allenamento con gli Juniores».
Qual è il rapporto che i ragazzi hanno con la Prima Squadra, la vedono come un traguardo?
«Avendo la Prima Squadra in Promozione è giusto che i ragazzi facciano il massimo per poterci arrivare e in questi casi diventa una nostra soddisfazione. Se poi qualcuno dimostra di essere da categoria superiore alla nostra, allora significa che abbiamo lavorato bene».
C’è qualcosa che speravi andasse diversamente o qualche scelta che non rifarebbe?
«Per ambire a obiettivi importanti bisogna sempre fare un analisi delle scelte fatte. Non mi aspettavo niente di diverso».
Come vi state muovendo in vista della prossima stagione?
«Stiamo allestendo le varie squadre di Allievi e Giovanissimi, stiamo organizzando i ritiri che quest’anno rifaremo anche noi a Montelupo. Abbiamo ritenuto che fosse importante farli per raggiungere principalmente in poco tempo la coesione fra i ragazzi: stare cinque giorni insieme alla squadra e ai mister fortifica il gruppo da tutti i punti di vista».