RESTITUITECI IL NOSTRO GIOCO! – Sabato 17 Maggio 2025 – Museo del Calcio di Coverciano (FI)
(Riprendendo il contenuto uscito sui canali social della società, qui il link al post su Facebook, ed integrando ringraziando e citando esplicitamente tutti coloro che si sono adoperati per questo importante e riuscito percorso)
Sabato 17 Maggio è stata una giornata storica. Con 13 dei nostri ragazzi abbiamo partecipato alla giornata finale di questo straordinario progetto. Un progetto che come Usc Montelupo abbiamo abbracciato ormai mesi or sono, perché pieno di tutti quei valori che quotidianamente portiamo nei nostri impianti.
Da Novembre i nostri tesserati, insieme ad altrettanti ragazzi e ragazze delle società del None (TO) e della Romulea (RM), hanno partecipato ad una serie di meeting online, dove insieme ad uno straordinario gruppo di referenti e psicologi, sono stati i protagonisti di una rivoluzione per quanto riguarda tutto il panorama calcistico e di tutto questo è quello che hanno portato nell’Auditorium del Museo del Calcio. Sono stati infatti i 40 ragazzi/e a tenere un convegno, in cui hanno raccontato agli adulti in platea, come vorrebbero cambiare il calcio, quello che si aspettano sulle tematiche del rispetto, gentilezza, gioco e regole. Ma soprattutto quello che loro si aspettano dai più grandi, che per una volta si sono seduti a prendere appunti.
Una giornata indimenticabile per tutti i presenti, aperta con delle partitelle autogestite, tutti mischiati, e che si è conclusa con una visita al museo del Calcio di Coverciano e con il Convegno tenuto proprio dai più giovani.
Come Usc Montelupo siamo orgogliosi e fieri di poter aver dato il nostro contributo, dove comunque i protagonisti con sempre stati i nostri 13 ragazzi.
Un grazie di cuore a tutti coloro che si sono prodigati per tutto questo, ma non solo per questo, ma per tutto ciò che stanno facendo da anni per migliorare la condizione del calcio giovanile, riportando l’attenzione sui temi di rispetto e fair-play, cercando di riportare i giocatori ad essere gli unici protagonisti negli impianti di gioco.
Che quanto i ragazzi hanno realizzato e portato agli occhi degli adulti possa essere trasferito a quante più persone possibili.
Nel ringraziare tutti, un ringraziamento particolare (in primis) per la lezione di vita che hanno portato in aula va ai nostri ragazzi: Lorenzo, Tommaso, Diego, Lorenzo, Alessio, Lorenzo, Elia, Enea, Andrea, Marco, Tommaso, Alessandro, Mattia.
Grazie a Alessandro Crisafulli, della Scuola Genitori Sportivi, a Gianluca Ripani di Sistema Giococalcio, ad Andrea Vaglini di Calcio FairPlay Toscana (colui che ha invitato i nostri ragazzi ad essere protagonisti di questo percorso), ad Alessandro Zauli, a Massimiliano Romano, Valeria Resta, Silvia Ferri, Giorgia Rocchetta, Silvia Piccione, Isabella Gasperini, Sergio Costa, Marco Zucchiatti, Marco Corradini (che per noi è stato il coordinatore del progetto), Raffaele Latiana, Lorenzo Fontani, Gaia Simonetti, Chiara Castellani, Germana Delle Canne, Fabio Poli. E un grazie a tutte le altre persone che nella giornata finale sono intervenute e hanno reso questo evento ancora più straordinario, per i contenuti portati e il supporto dato.
Lasciare protagonisti i ragazzi si può. Ascoltarli si può.
VIVA IL CALCIO!









