Quattro chiacchiere con Mirko Landini

Eccoci ad un nuovo appuntamento con un approfondimento sulla nostra realtà amaranto. Questa settimana la nostra lente di ingrandimento è finita sui GIOVANISSIMI B di MIRKO LANDINI e di MARCO GIGLIO, collaboratore che sta svolgendo un ottimo lavoro. Dopo una prima fase chiusa al 6° posto del girone A con 13 punti frutto di 4 vittorie, un pareggio e 5 sconfitte, i nostri ‘lupacchiotti’ sono autentici protagonisti della 2a fase primaverile del campionato di categoria, dove stanno dominando il girone M insieme al Firenze Ovest, attuale capolista con un solo punto di vantaggio sui nostri ragazzi. Analizziamo con il mister, quindi, quanto fatto finora dal gruppo e cosa ci si aspetta da questo finale di stagione.

Come giudichi la prima parte di stagione dei tuoi ragazzi?

“La prima parte di stagione è servita ai ragazzi per capire cos’è il calcio a 11, per conoscere l’allenatore e adattarsi alle proposte e metodologie di allenamento. I Giovanissimi B è la categoria che segna il passaggio da Scuola Calcio a Settore Giovanile, è un passaggio delicato perché i ragazzi sono in piena evoluzione fisica, mentale e caratteriale. La prima parte di campionato ci ha riservato un girone impegnativo con squadre blasonate come Fucecchio, Sporting Arno e Lastrigiana e altre outsider come Avane e S.Maria, ma i ragazzi comunque si sono comportati bene”.

Seconda fase praticamente impeccabile, con uno scontro diretto da ‘vendicare’…

“In questa seconda fase del campionato invece le cose stanno andando alla grande, magari in questo girone il livello è forse più basso, ma ad oggi su 11 partite abbiamo collezionato 10 vittorie ed una sola sconfitta di misura con l’attuale capolista, che ci precede di un punto. Speriamo di riuscire a reggere questo ritmo e di rendergli il “favore” nella gara di ritorno”.

All’orizzonte, però, c’è una sfida altrettanto insidiosa col Vicchio, come la state preparando?

“Sabato ci aspetta una partita molto complicata contro squadra con alcune individualità molto interessanti. Da parte nostra però questa partita non cambia le nostre abitudini di allenamento che sono sempre rivolte a quello che è il nostro percorso di crescita”.

Quale è l’aspetto che ti piace di più del tuo gruppo e dove invece state cercando di migliorare?

“L’aspetto che più mi è piaciuto del gruppo è stata la volontà di adattarsi al calcio a 11 e alle richieste del nuovo mister, inoltre si è formato un bel gruppo sia fuori dal campo che sul terreno di gioco. Chiaramente ci sono ancora alcuni aspetti da migliorare, il gruppo è un po’ pigro e tende ad accontentarsi. Per questo ha bisogno di crescere in consapevolezza ed autostima. Ci stiamo lavorando e i risultati positivi in campionato ci possono dare una mano”.

Quale è finora la partita che ti ha maggiormente soddisfatto?

“La partita che finora mi ha soddisfatto di più è proprio quella giocata all’andata a Vicchio, dove nonostante alcune assenze importanti e lo svantaggio di due reti dopo pochi minuti nato da decisioni dubbie dell’arbitro, la squadra non si è persa d’animo, ma ha avuto la forza e la compattezza per ribaltare il risultato nel secondo tempo portandosi sul 2 a 4. La soddisfazione più grande rimane però quella di vedere un gruppo di ragazzi che cresce divertendosi a giocare a calcio tra amici”.