AUDAX RUFINA: Valoriani, Sequi, Ballini, Maccari, Falcini, Galantini, Bachi, Falugiani, Di Vico, Tanini, Castri. A disp.: Lanzini, Fusi, Poggiali, Cerchi, Angeli, Nyamsi, Celli, Cicalini, Somigli. All.: Diotaiuti.
MONTELUPO: Lensi, Marrazzo, Granato, Bianchini, Corsinovi (50′ Beconcini), Buzzi (70′ Garunja), Gueye (85′ Seghetti), Brogi, Anedda, Ndaw (75′ Gori), Potogu (50′ Leoncini). A disp.: Consani, Mattei, Bruno, Cerboni. All.: Lucchesi.
ARBITRO: Biagi di Pisa (assistenti Angelici del Valdarno e Salvadori di Arezzo).
RETI: 43′ Di Vico, 47′ Bachi.
Stavolta i minuti a cavallo dell’intervallo, che furono decisivi la volta precedente per chiudere il discorso al “CASTELLANI” con il Lanciotto, sono stati fatali per gli amaranto nella ‘tana’ della capolista. Al di là di quelli che possono essere stati gli errori dei ragazzi di mister ANDREA LUCCHESI, però, in questa circostanza è bene sottolineare i meriti dei padroni di casa che hanno dimostrato perché si trovano in cima alla classifica.
Fin dalle prime battute, infatti, i mugellani hanno preso in mano le redini del gioco coprendo bene il campo e mettendo in mostra una manovra fluida e ficcante. Tanto che nella prima mezz’ora il MONTELUPO ha durato fatica ad uscire dalla propria metà campo. Dopo qualche ottimo intervento di ANDREA LENSI a conservare il pareggio, però, poco prima del riposo è arrivato il meritato vantaggio locale a firma Di Vico.
Quello che semmai possiamo contestare agli amaranto è la mancata reazione in avvio di ripresa quando, al contrario, un brutto approccio ha favorito il raddoppio del bomber della Rufina, Bachi. A questo punto la montagna da scalare è diventata altissima e, nonostante i cambi effettuati da mister LUCCHESI, FABRIZIO ANEDDA e compagni non sono riusciti a riaprire la sfida. Tuttavia, nei restanti minuti della ripresa hanno giocato alla pari con i quotati avversari.
Una battuta d’arresto che non deve comunque ridimensionare l’ottimo campionato che stanno facendo capitan LEONARDO CORSINOVI e compagni, sempre abbastanza lontani dalla zona retrocessione e a sole due lunghezze dai play-off. Adesso, però, c’è un turno di sosta per il riposo imposto dal calendario con ALIOUNE NDAW e soci che potranno così ricaricare un po’ le batterie in vista dell’ennesimo scontro diretto casalingo contro l’Affrico del 19 marzo.