Tornano le nostre interviste settimanali ad un personaggio del Nostro mondo amaranto. Questa volta abbiamo scambiato quattro chiacchiere con MATTIA GRAZZINI, responsabile della Scuola Calcio. Sotto la lente novità e obiettivi della stagione da poco cominciata, ma anche radicazione sul territorio, offerta formativa e la recente nomina a Scuola Calcio Élite.
Raccontaci un po’ l’estate della Scuola Calcio, tesseramenti, scelta degli istruttori, novità 2025-’26 e quant’altro…
«Quest’estate è stata movimentata in senso positivo anche per la Nostra scuola calcio. Abbiamo confermato i nostri istruttori che ci hanno garantito un ottimo livello negli anni passati e abbiamo inserito ulteriori figure di rilievo, qualcuna già conosciuta nella nostra famiglia amaranto come Sauro Belli, un bel ritorno per la Nostra società e un altra figura di livello come Alice Parisi con grandi trascorsi nella Fiorentina femminile e presenze in nazionale maggiore con la vittoria anche di un Europeo Under 19. Direi che l’organico di istruttori è veramente di spessore, tutti qualificati e coadiuvati da giovani veramente bravi e carichi di energia. Il nostro numero dei giovani tesserati è aumentato e quindi siamo pronti a ripartire e affrontare la nuova stagione al meglio».
Avete confermato anche il progetto tecnico con la Federazione…
«Sì, per il secondo anno consecutivo e ciò ci permette di essere a stretto contatto e confrontarci quotidianamente con i tecnici federali, i quali sicuramente ci aiutano in un lavoro più certosino e programmato, dandoci la possibilità di alzare ancora un po’ di più il livello. Tra l’altro questo è stato uno dei criteri che ci ha permesso di diventare da quest’anno Scuola Calcio Élite. Una ulteriore novità di quest’anno è l’adesione anche al progetto del Coni, che ci permetterà di confrontarsi con istruttori di varie discipline sportive per quanto riguarda l’aspetto motorio e di insegnamento. Un modo per carpire l’un l’altro i “segreti” dei vari sport».
Che tipo di offerta è in generale, quella amaranto, per i più piccoli?
«Per quanto riguarda la scuola calcio ci muoviamo sempre con un offerta aperta a tutti dai più piccoli ai più grandicelli. Vogliamo dare spazio a chi ha piacere di praticare calcio in quanto siamo l’unica società del paese e vogliamo aprire le porte a più ragazzi possibili che vogliono approcciarsi a questo sport, cercando di trasmettere loro i principi dell’educazione sportiva, del rispetto dei compagni e dell’ambiente, cercando al tempo stesso di farli crescere a livello sportivo insegnando loro il calcio».
Che tipo di feedback avete raccolto negli ultimi anni dalle famiglie?
«Negli ultimi anni abbiamo ricevuto feedback positivi dalle famiglie che fanno parte della nostra comunità e questo ci fa molto piacere e abbiamo visto un incremento anche del numero di bambini. Ciò vuol dire che la “pubblicità” che trasmette chi fa parte della nostra sfera è positiva».
Qual è il merito maggiore che viene riconosciuto alla società?
«In questo sviluppo positivo gran merito va alla società che ci sostiene nelle scelte e investe per cercare di crescere e sviluppare un ambiente sempre migliore e positivo»
Scuola Calcio, Settore Giovanile e Prima Squadra, come ha sottolineato il Presidente, tutti uniti sotto lo stemma del Montelupo…
«Nella nostra politica vogliamo creare un’entità unica che raccolga tutti i settori del Montelupo… Siamo una società unica dai più piccoli alla Prima Squadra cercando appunto di creare un percorso di crescita che possa permettere ai piccolini che si avvicinano al calcio di esordire in futuro nella nostra Prima Squadra».
Come è andata la Festa dello Sport di inizio stagione?
«È stata una sorta di edizione zero, un ottima iniziativa partita dal legame delle associazioni con il comune che ha permesso di riempire le piazze del nostro paese con le discipline sportive del nostro territorio e ha permesso a tanti bambini di approcciarsi a vari sport e conoscere anche realtà un po’ meno conosciute. Per quanto riguarda il calcio abbiamo avuto un buon afflusso di ragazzi a giocare e divertirsi, quindi direi che in linea di massima è stata una gran bella iniziativa senza dubbio da replicare il prossimo anno».
Classica domanda di chiusura, obiettivi per questa nuova stagione?
«Gli obiettivi di quest’anno sono di cercare di crescere sempre di più perché vogliamo dare un’offerta formativa sia sportiva sia quotidiana ai nostri piccoli atleti sempre più completa. Quindi avanti tutta e forza Montelupo!»