Quattro chiacchiere con Gabriele Alderighi

Prosegue il viaggio all’interno della nostra realtà amaranto. Questa settimana abbiamo scambiato due parole con il Vice Presidente e Direttore Generale GABRIELE ALDERIGHI.

Stiamo entrando nel rush finale della stagione, siete soddisfatti di come ci stanno arrivando le varie squadre?

“Sì, siamo abbastanza soddisfatti. Come società ci eravamo prefissati l’obiettivo di mantenere tutte le categorie. Ad oggi tutte le squadre sono in una buona posizione, ma naturalmente non dobbiamo abbassare la guardia fino al termine della stagione”.

Quale è stata fin qui la sua maggior soddisfazione?

“La soddisfazione più grande, condivisa da tutto lo staff, è aver riportato credibilità e fiducia nella società. Si respira un clima di entusiasmo, testimoniato anche dall’importante crescita della Scuola Calcio”.

Quali sono le difficoltà maggiori nel far andare tutte le varie componenti nella solita direzione, dalla Prima Squadra alla Scuola Calcio passando per il settore giovanile?

“Le categorie sono molte e sicuramente conciliarle tutte non è facile. Le difficoltà sono molteplici, a livello di organizzazione ma soprattutto a livello di coordinamento. L’obiettivo deve essere uno per tutti i membri dello staff: far capire ai nostri ragazzi che, con impegno e dedizione, hanno l’opportunità di crescere all’interno della società”.

In questi ultimi anni la società si è strutturata e sta crescendo, quale il prossimo obiettivo?

“Nonostante i progressi fatti siano già tanti, il lavoro da fare è ancora lungo. In primis puntiamo a migliorare le strutture in modo da aiutare la crescita dei ragazzi. Inoltre, stiamo lavorando per introdurre alcune figure cruciali come un preparatore atletico e un nutrizionista, così da poter assistere i nostri ragazzi in ogni aspetto dell’attività”.

Ciò che risalta è sempre il risultato del campo, ma qual è il lavoro che sta dietro e quanto è importante?

“Nel calcio il risultato è importante ma non quanto lo è il lavoro che viene svolto per arrivare a raggiungerlo. All’interno della società ci sono molte figure che contribuiscono alla crescita sportiva e soprattutto all’educazione dei ragazzi. Nel percorso di maturazione di ognuno di loro sono fondamentali tutte le figure che interagiscono quotidianamente con i ragazzi, a partire dal Presidente fino ad arrivare ai custodi”.