MONTELUPO – SESTESE 4-1
POKER DA SBALLO IN RIMONTA
MONTELUPO: Delfino, Cupo, Mattei A., Fornai (75’ Gori), Buzzi, Corsinovi, Gueye (75’ Koceku), Cerboni (81’ Mattei M.), Anedda (85’ Terramoto), Ndaw, Granato (85’ Semplici). A disp.: Venturini, Seghetti, Marrazzo, Fedeli. All.: Lucchesi.
SESTESE: Giuntini, Cucinotta, Sanni, Idmane, Nencini, Ridolfi, Renieri, Wahabi, Calabrese (68’ Di Vito), Cappetta, Silvestri. (54’ Simeone). A disp.: Valoriani, Grazzini, Bandinelli, Bencini, Manetti, Paggetti, Pinciarelli. All.: Melani.
ARBITRO: Lachi di Siena (assistenti Pacini di Empoli e Paoli di Piombino).
RETI: 20’ Calabrese; 32’ e 65’ Gueye; 52’ Anedda; 93’ Terramoto.
Il Montelupo riscatta immediatamente la sconfitta di Tavarnuzze contro il Centro Storico Lebowski, rifilando uno splendido poker alla blasonata Sestese, al termine di una prova maiuscola. I ragazzi di ANDREA LUCCHESI, che non poteva festeggiare nel migliore dei modi le 40 panchine in amaranto (complimenti mister!), hanno spazzato via i rossoblù di Sesto Fiorentino grazie soprattutto ad un secondo tempo eccezionale, che ha deliziato pure il buon pubblico presente sugli spalti.
Rispetto a otto giorni prima mister LUCCHESI ritrova ANDREA MATTEI ed ALIOUNE NDAW, che riprendono rispettivamente il proprio posto sulla corsia di sinistra (ANTONIO GRANATO viene avanzato con DAMIANO TERRAMOTO che parte dalla panchina) e sulla trequarti al posto di MARCO MATTEI con GIACOMO CERBONI che riprende la sua posizione in mezzo al campo. A differenza del match con il Lebowski, poi, stavolta spazio dal primo minuto a TOMMASO FORNAI e ELHADJI GUEYE che vengono schierati al posto di LORENZO GORI e FLORYAN KOCEKU.
La partita, però, non comincia nel migliore dei modi visto che dopo una prima fase di studio al 20′ sono gli ospiti a passare in vantaggio: Calabrese riceve palla al limite dell’area, si gira in un fazzoletto e con una rasoiata trafigge RICCARDO DELFINO. Gli amaranto, però, non si scompongono e, dopo aver preso le misure agli avversari, esercitano una certa supremazia territoriale sfiorando il pari al 31′ con FABRIZIO ANEDDA, che conclude di poco alto dal limite dell’area. E’ il preludio al gol, che infatti arriva appena un giro di lancette più tardi quando NDAW pesca con un perfetto passaggio filtrante in area GUEYE, il quale non lascia scampo a Giuntini con un preciso diagonale rasoterra. La prima frazione, però, si conclude con il brivido per i padroni di casa che devono ringraziare la traversa su una conclusione in mischia della Sestese, con DELFINO che riesce poi ad abbrancare la sfera dopo la respinta del legno.
RIPRESA DA INCORNICIARE
Di tutt’altro spessore il secondo tempo di capitan LEONARDO CORSINOVI e compagni che al rientro dagli spogliatoi prendono decisamente in mano le redini del gioco. Tanto che ci vogliono appena 7 minuti perché bomber ANEDDA firmi il sorpasso: ANDREA MATTEI è preciso nel traversone dal vertice alto di sinistra dell’area di rigore e l’attaccante amaranto non sbaglia di testa. Poco oltre la metà della ripresa, poi, ci pensa ancora GUEYE a mettere in ghiaccio il risultato al termine di una pregevole azione corale. La Sestese prova a reagire, ma nei secondi 45 minuti non riesce praticamente mai ad impensierire seriamente DELFINO. Così, in pieno recupero arriva anche la ciliegina sulla torta ad opera di TERRAMOTO, che solo qualche minuto prima era subentrato al posto di ANEDDA: l’ex Signa è il più lesto di tutti a ribadire in rete una corta respinta del portiere ospite sul precedente tiro di KOCEKU, anche lui entrato nel corso della ripresa per GUEYE.
Con questo successo ci manteniamo esattamente a metà strada tra la zona play-off e quella play-out, entrambe distanti un punto, a testimonianza di come questo campionato sia estremamente livellato e non ammetta troppi errori. Al momento, tra l’altro, con 4 vittorie, un pari e 4 sconfitte siamo la squadra che ha pareggiato di meno mentre solo il Dicomano con 5 successi ha vinto di più. Adesso, però, è già tempo di pensare alla trasferta di domenica prossima al “Molino del Ponte” di Baccaiano contro l’ambizioso Montespertoli.


